LA "TV DELLA LIBERTA'" A OSPEDALETTI PER LA CEMENTIFICAZIONE DI "BAIA VERDE"

MARTEDI’ 25 SETTEMBRE a Ospedaletti, davanti all’ex stazione ferroviaria, ci saranno a partire dalle ore 10,30, diversi collegamenti in diretta nazionale con la “TV DELLA LIBERTA’”, aventi come tema la realizzazione del nuovo porto di Baia Verde.
L’evento è organizzato dal CIRCOLO DELLA LIBERTA’ “NOI GENTE COMUNE”, Presidente Luca D’Amore (la “TV DELLA LIBERTA’” trasmette sul canale 818 di Sky, dalle 14 alle 15 su 20 emittenti regionali, per la Liguria Telegenova e su internet all’indirizzo http://www.latvdellaliberta.it/).

La “TV DELLA LIBERTA’” trasmetterà ancora, VENERDI 28 SETTEMBRE alle 14, uno speciale di quattro ore, sulla cementificazione delle coste liguri.

In particolare la GENTE COMUNE si pone delle domande, dopo aver appreso sui giornali che…
- Il sindaco Eraldo Crespi, durante la campagna elettorale datata Giugno 2004, era uno dei più tenaci oppositori alla costruzione del porto, tanto che aveva persino costituito un comitato, raccogliendo ben 1.100 firme, affinché quest’opera non si realizzasse. Dopo essere stato eletto, perché ha cambiato idea?
- L’area del nuovo porto, di ben 217.327,37 mq, corrisponde a tutto l’attuale centro storico e, di fatto, si sta per costruire sul mare una città di fronte all’attuale. Una cementificazione davvero titanica, che è poi certamente sproporzionata, anche rispetto alla grandezza del golfo di Ospedaletti. Non sarebbe stato meglio costruire un porto più consono alle dimensioni del centro storico e del golfo?
- Il sito di Baia Verde fa parte della “Rete Natura 2000” ed è perciò sottoposto a “primaria tutela ambientale”, da parte della Commissione Europea, SIC 29, fondali Sanremo – Arziglia del 19 luglio 2006. Com’è stato possibile, dare, da parte della Regione, il proprio assenso alla cementificazione di un sito di Interesse Comunitario?
- Dove sono gli ambientalisti, le associazioni naturaliste, i verdi, i sindacati, lega ambiente? Non sono forse a conoscenza, che nell’intera zona dove sarà costruito il porto, vi è una presenza massiccia di piante marine di Posidonie, che sono peraltro tutelate dalla Comunità Europea, tramite la direttiva 92/43, relativa alla conservazione degli habitat naturali?
- Perché è stata un’interpellanza in Regione, della Lega Nord e di Forza Italia, a denunciare la decisa sproporzione delle volumetrie del nuovo porto di Baia Verde? Perché il centro-destra si vede costretto a “rubare” il lavoro alle sinistre?